| Federico Sborchia | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana ha sede
| Luca Gregorio |
Terminato in pari il primo scontro diretto al vertice fra Psg e Monaco, il prossimo week-end di Ligue 1 propone sul piatto la seconda super-sfida nel giro di sei giorni.
Divise da appena 20km, Monaco e Nizza giocano da prime della classe, appaiate a quota 49 punti, il derby della costa azzurra. Chi vince resta primo da solo, a prescindere da quello che farà il Psg (a -3) a Dijon.
Il Monaco è la squadra più spettacolare (65 gol fatti), il Nizza la più regolare e solida (solo un ko in stagione in Ligue 1) e il Psg quella con più margini di crescita dopo gli arrivi di Draxler e Guedes. Fare pronostici ora sarebbe azzardato, anche perché le variabili in campo sono molteplici. Fra queste da non trascurare quello che riusciranno a combinare Lione e Marsiglia nel girone di ritorno, potenziali mine vaganti. La Ligue 1 è il campionato europeo che ha speso di più nel mercato invernale, segno di un torneo che vuole crescere e non si sente inferiore a nessuno.
E' ovvio che per il Nizza l'incrocio di sabato pomeriggio nel Principato (ore 17 diretta su Premium Sport) è un'altra prova del nove. Dopo aver passato indenne l'esame di Parigi (2-2 al Parco all'andata), la squadra di Favre deve provare a tornare a vincere in trasferta dopo oltre due mesi, sperando che Balotelli riesca a incidere anche lontano dall'Allianz Riviera, dove ha segnato tutti i suoi 9 gol. All'andata fu un monologo dei nizzardi (4-0), ma da fine settembre di tempo ne è passato e oggi Falcao e soci fanno paura a tutti.
Aldilà delle corsa a tre per il titolo non si può trascurare la bagarre in coda, dove si sgomita per evitare la retrocessione, con 11 squadre in 8 punti. Un calderone terribile, in cui ogni passo falso può costare caro. Intanto ci godiamo il campionato più emozionante dell'ultimo decennio...