| Federico Sborchia | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana ha sede
Beh, i campionati iniziano ad infiammarsi e conosceremo la vincitrice della Coppa d’Africa: sarà un fine settimana di fuoco, con parecchie partite di cartello, come piace a tutti.
Derby d'Italia, ed è subito nostalgia :'( |
Coppa d’Africa: la finale Egitto-Camerun
Si contenderanno il primato del continente nero Egitto e Camerun, i faraoni contro i leoni, due squadre totalmente diverse per caratteristiche tattiche: la prima si basa sulla velocità offensiva (Salah non solo velocista come nella Roma, ma anche fantasista), la seconda sulla fisicità e sulla fase difensiva, particolarmente solida. Questo match ha tutte le carte in regola per essere un minimo frizzante, anche se non bisogna aspettarsi il livello estetico della finale 2015, Costa d’Avorio-Ghana: la qualità delle duellanti di domenica è nettamente inferiore.
Serie A: Juve-Inter
Già, l'andata la vinse De Boer. |
È un derby d’Italia tutto da seguire, in quanto significativo per l’evoluzione della classifica. I bianconeri hanno l’obbligo di vincere per confermarsi i padroni di questo campionato, i nerazzurri vedono la Champions più vicina grazie l’arrivo di Pioli e i miglioramenti da lui apportati. Vedremo scontrarsi la solidità difensiva e le ripartenze in contropiede ciniche bianconere contro il gioco veloce e imprevedibile nerazzurro.
Premier League: Arsenal-Chelsea
Dominio Gunners all'andata: tre a zero. |
Dire che sarà Wenger contro Conte è riduttivo ad una parte, ma è indicativo dall’altra. I momenti delle due squadre rappresentano infatti l’impronta dei due tecnici: discontinuità per i Gunners, cattiveria per i blues, ricerca ossessiva della giocata da parte dei primi, insistenza sulla ricerca del goal da parte dei secondi. Una vittoria dell’Arsenal cambierebbe sicuramente le carte in regola in Inghilterra, come una vittoria del Chelsea potrebbe chiudere i giochi (quasi) definitivamente.
Liga: Siviglia-Villarreal
L'uomo chiave è questo signore qua. |
In Spagna c’è un campionato particolare. Il Siviglia sta tagliando fuori l’Atletico di Simeone dalle prime tre, e insidia pericolosamente il Barcellona. Frutto sicuramente del lavoro straordinario di Sampaoli e della ottima, mirata e ambiziosa costruzione della rosa da parte di Monchi, nonostante le critiche rivolte dalla stampa e dai tifosi ad inizio stagione. Il Villarreal ha bisogno però di punti ed è affamato, la Champions non è poi così vicina. Una vittoria del sottomarino giallo dunque potrebbe aprire maggiormente la classifica: questo è un match senz’altro da seguire.